Proviamo la Vitara ibrida con trazione integrale... Com'è e come se la cava su (e fuori) strada?
L’elettrificazione della gamma Suzuki prosegue senza sosta, con l’introduzione di nuovi ed interessanti modelli, oggi conosciamo nel dettaglio la Vitara AllGrip Hybrid140V.
Vitara 140V: Look
Del design della Suzuki Vitara abbiamo già parlato a lungo, con quell’aspetto molto simpatico e rassicurante, che nasconde bene la sua anima da vera off-road, ma nella nuova Hybrid da 140V, cambia qualcosa, per renderla ancor più accattivante.
Partiamo dunque dal suo biglietto da visita, il frontale, che si distingue per i nuovi proiettori full Led con una striscia azzurra che rende l’aspetto più filante. Lo scudo è dominato dalla grande sezione scura, che ingloba la targa e due feritoie per il raffreddamento del motore, dove nella parte inferiore trova spazio il radar dei sistemi di sicurezza. Fendinebbia circolari e diurne verticali a Led rendono la Vitara 2022 molto personale. Anche la griglia si assottiglia ,a non rinuncia alle 6 barre primate ed il grande logo al centro.
Il nostro colore Avorio Africa con tetto nero, le dona ma è un optional da 1.150 euro.
La fiancata è abbastanza classica, con una buona distribuzione dei volumi, con il cofano piatto e l’abitacolo che evidenzia la sua abitabilità, con una terza luce estesa che agevola la luminosità. In questa tonalità di colore si apprezzano di più le barre sul tetto in alluminio. Il fianco è lineare con una nervatura che parte dal passaruota anteriore a va a salire in prossimità nella muscolatura posteriore.
La Vitara, come ogni classica Suv, è protetta da finiture in plastica nera, che partono dagli scudi e proseguono nei parafanghi e minigonne.
Il nostro esemplare mette inostra gli splendidi cerchi in lega leggera da 17 pollici con trattamento diamantato.
Le misure sono rispettivamente di 418 cm di lunghezza, 178 cm di larghezza, 160 cm in altezza ed il passo di 250 cm, pertanto rientra appieno nel segmento B-Suv.
Ma la qualità di maggior interesse sono l’altezza da terra di 175 mm, mentre l’angolo di attacco è di 18,2 gradi e quello di uscita di 28,2 gradi, dunque nessun problema nel fuoristrada.
La vista posteriore resta abbastanza invariata, fatta esclusione per il badge Hybrid. Qui si apprezzano i gradi gruppi ottici misto Led total red, il lunotto non molto inclinato per agevolare la capacità di carico e la grande sezione di protezione nel paraurti, con un ponte simil alluminio che circonda lo scivolo che integra la luce di retromarcia.
Vitara 140V: Baule
L’apertura del baule è manuale, ma nessun problema, in quanto il portellone è ben ammortizzato e non risulta pesante. La bocca di accesso risulta regolare con il piano a livello e la soglia non molto alta.
Il modello ibrido a 140V, perde il doppio fondo, in quanto sotto troviamo una delle batterie che alimentano il motore elettrico, dunque una volumetria che perde 73 litri e scende a 375 litri e può arrivare a 1.047 litri abbattendo gli schienali dei sedili suddivisi in 40 e 60.
Le finiture sono in moquette, fatta eccezione per i fianchi rivestiti in plastica rigida. Qui una presa a 12V e vari ganci per fissare le borse.
Vitara 140V: Abitabilità
L’accesso a bordo è agevole, anche per chi è particolarmente alto, grazie all’andamento del padiglione.
Dentro si sta comodi in 3 adulti, con spazio sia per le gambe che per la testa, ma non abbiamo né prese USB e neppure le bocchette dell’aria, in compenso troviamo le tasche sul retro dei sedili e nei pannelli porta. Lo schienale è un po' verticale, mentre si sente la mancanza di una botola di collegamento con baule e di un bracciolo.
Vitara 140V: Posto guida
A bordo della nuova Suzuki Vitara 140V l’atmosfera non cambia rispetto agli altri allestimenti, che nel nostro esemplare sono impreziositi da sedili in ecopelle e microfibra, le poltrone sono comode e abbastanza conformate, con numerose regolazioni manuale ed il riscaldamento.
I materiali sono robusti e ben assemblati, ma le plastiche rigide dominano l’abitacolo, fatta eccezione per la parte superiore della plancia in materiale soft touch di buona qualità. Molto gradevole la lama in simil-alluminio che segna la plancia in orizzontale e contorna parte della consolle, che si caratterizza per la presenza del freno di stazionamento manuale ed il rotore del drive mode select.
Il selettore delle marce è classico, con una grade leva, mentre si sente la mancanza di un caricatore ad induzione per lo smartphone. Molto apprezzabile la presenza delle regolazioni fisiche del clima automatico monotona, come il piccolo cronografo manuale al centro tra le bocchette.
La strumentazione è prevalentemente analogica, con due quadranti di grandi dimensioni ed uno schermo 4,2 pollici abbastanza ricco di informazioni, soprattutto per quanto concerne i flussi ed il sistema ibrido.
Il sistema di connettività è affidato ad uno schermo touch da 7 pollici, con compatibilità di Apple CarPlay ed Android Auto. Il navigatore utilizza una grafica 3D, un poco fumetto, ma chiara e ben leggibile, mentre la telecamera offre una buona qualità delle riprese, ma solo posteriore.
Alcuni tasti risultano poco visibili, come quello dell’Eco Mode, molto utile, e quello del discente control.
Bene la presenza di una presa a 12V ed una USB. Infine lo spazio per gli oggetti a bordo è sufficiente con un pozzetto sotto il bracciolo, e tasche sui pannelli porta, ed un cassetto in plancia capiente.
Vitara 140V: Guida
Se avete già guidato una Vitara, questa edizione ibrida a 140V vi sorprenderà, sia per l’efficienza che per la rotondità del propulsore, ma andiamo per ordine iniziando dal motore che è la base di partenza.
Si tratta del propulsore 100% Suzuki a 4 cilindri a benzina in ciclo Atkinson da 1,5 litri capace di erogare complessivamente 114 cv a 6.000 giri, un dato reso possibile dalla presenza del powertrain elettrico che fornisce un boost di potenza, infatti la cavalleria del solo motore a benzina è di 102 cv.
La coppia è di 138 Nm a 4.400 giri, non eccessiva, ma sufficiente per offrire una buona elasticità.
L’alimentazione avviene grazie al pacco batteria posteriore agli ioni di litio da 140V, ma anche un ulteriore batteria posizionata sotto il sedile anteriore, che fornisce corrente per fari ed altre componenti.
La Vitara a differenza di molta concorrenza, dice addio al cambio CVT a variazione continua, ben poco amato da noi, per un più efficace automatico robotizzato AGS a 6 rapporti, manovrabile sia dalla leva che dai paddle al volante, una trasmissione riuscita e che offre un ottimo supporto al motore, con cambiate supportate dall’elettrico per una fluidità quasi sorprendente.
Le prestazioni? Buone con una velocità di punta di 180 km/h, ben oltre i limiti consentiti, ed uno 0 a 100 coperto in 10 secondi netti.
Uno dei vantaggi della nostra 140V è la sua capacità a veleggiare con un grande apporto alla riduzione dei consumi, inoltre si possono percorrere una manciata di km in puro elettrico. Ma per esaltare il risparmio, basta postare la modalità Eco e la Vitara diventa molto efficiente. La media registrata nel corso della prova è stata di 6.5 l/100 km.
Molto bene l’assorbimento delle sospensione ed il rollio contenuti, a questo contribuiscono anche i cerchi da 17 pollici con pneumatici a spalla alta che smorzano ogni fondo stradale, anche in fuoristrada.
Infatti non va dimenticato che la nostra Vitara è anche una 4 ruote morti molto efficace, infatti in Eco, la distribuzione della coppia avviene in automatico ed in base all’aderenza, mentre AllGrip, si mette a nudo tutta la qualità di una vera 4x4, capace di offrire un grip che vi supporti in qualsiasi condizione, tutti i supporti elettronici per avere la massima sicurezza, anche di fronte a salite ripide e discese con pendenza accentuata, chiaramente la sua capacità e disinvoltura si misura anche sulla neve, fango o qualsiasi terreno scivoloso.
Chiaramente il tutto grazie al giunto centrale idraulico, inservibile attraverso il tasto Lock.
Vitara 140V: Sicurezza
La Vitara resta una vettura estremamente sicura e ricca di dispositivi ADAS, con l’originale denominazione introdotta da Suzuki Italia, che rende tutto più semplice e comprensibile, dunque arriva il Guidadritto e l’Attentofrena, insomma tutto il necessario per vantare un livello 2 di guida autonoma.
In conclusione, la nuova Vitara Hybrid a 140V AllGrip, va a colmare una casella che mancava in casa Suzuki, offrendo una efficienza ibrida notevole, pari a consumi ridotti ed una sicurezza su qualsiasi strada.
Ottima anche per grandi viaggi con famiglia e bagagli al seguito.
Vitara 140V: Prezzo
Nuova Vitara Hybrid 140V AllGrip parte da 30.900 euro, ora in promozione a 28.400 nel ricco allestimento Starview, che offre quasi tutto di serie.
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