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Immagine del redattoreMarcelo A. Poblete

Subaru Solterra: La prova della prima 100% elettrica (Video)

Il primo contatto con la prima elettrica di Subaru... Come se la cava nel fuoristrada?


Nominando Subaru, cosa vi viene in mente? Trazione integrale, sicurezza, prestazioni e motore boxer...

Se per le prime tre ci siamo, per quanto riguarda il motore, invece, sulla Subaru che conosciamo oggi qualcosa è cambiato, anzi, c'è stata una vera e propria rivoluzione. Sì, perché la nuova Subaru Solterra è 100% elettrica.

Le rivoluzioni non sono mai molto silenziose, ma questa volta Subaru è voluta entrare nella nuova era in piena quiete, con la prima elettrica della sua storia, che indubbiamente ha messo in allarme un mondo di appassionati di fuoristrada o rally, basti pensare alla chiassosa e prepotente Impreza, che ha collezionato vittorie come poche nella storia delle competizioni; ma si sa, il mondo cambia e Subaru non poteva certo restare alla finestra... Ed ecco che si si mette in gioco con la nuova Solterra, per molti un azzardo, ma dal primo sguardo mette subito le cose in chiaro: lei non è come le altre.


Subaru Solterra: Look


Il design è importante; dunque, iniziamo conoscerla partendo dal frontale, dove spicca la tipica calandra esagonale, ma, questa volta, chiusa, con i proiettori sottili alimentati con tecnologia full Led a matrice attiva high beam system.


L'aspetto è da crossover con linee tese e personali. I grandi passaruota geometrici in plastica scura si estendono nello scudo, lasciando spazio a cerchi in lega da 20 pollici con trattamento diamantato nel nostro esemplare, ma che nel modello di accesso sono da 18.

La fiancata è segnata da diverse spigolature, che si espandono nei muscolosi fianchi posteriori, mentre la parte inferiore delle portiere è protetta da un elemento in plastica antiurto.

Dietro la ruota anteriore trova spazio il connettore di ricarica con apertura elettrica.

Il padiglione è abbastanza classico, con una piccola terza luce ed un montante C inclinato.


Le misure sono rispettivamente di 469 cm di lunghezza, 186 cm di larghezza, 165 cm di altezza ed un passo di 285 cm.



La vista posteriore è caratterizzata dai gruppi ottici a Led che mantengono lo stile delle ultime Subaru, ma con una fascia scura che si estende sotto il lunotto ed un elemento scuro che si prosegue nel paraurti. La parte inferiore è protratta da una grande sezione in plastica che accenna uno scivolo, chiaramente trattandosi di una 4x4 elettrica dichiaratamente estrema, gli angoli di attacco sono importanti con 17,7 gradi di attacco, 25,4 gradi in uscita e 18, 2 di dosso, con un’altezza da terra di 21 cm.

Il lunotto e spiovente con un grande spoiler sul tetto che esalta il fattore aerodinamico.

Subaru Solterra: Bagagliaio


L’apertura del portellone è affidata ad un sistema elettro-attuato, che consente di accedere ad un vano ampio e regolare con una soglia abbastanza alta ed un piano a livello.

Sotto troviamo spazio per i cavi di ricarica ed il tendalino.

Non mi convincono i fianchi in plastica rigida e la mancanza di una botola di collegamento con l’abitacolo.


La volumetria è buona, con 451 litri di partenza che aumentano sensibilmente abbattendo gli schienali suddivisi in 40 e 60, in questo caso abbiamo un piano livellato.


Subaru Solterra: Abitabilità posteriore


Dietro si viaggia comodi in tre adulti e grazie al pavimento piatto; lo spazio per le gambe è garantito anche per chi siede al centro.

Molto bene la presenza del bracciolo centrale, delle bocchette dell’aria, di due prese USB C e del riscaldamento delle sedute. Ci sono, inoltre, due comode tasche sul retro dei sedili e nei pannelli porta. Eccellente la luminosità, grazie al doppio tetto in cristallo apribile.


Subaru Solterra: Posto guida


Il posto guida rappresenta una vera novità, sia per quanto riguarda il design che la funzionalità.


Ma andiamo in ordine, partendo dalle sedute ergonomiche con un aspetto molto sportivo. Le regolazioni, per trovare la posizione di guida ideale, sono elettriche, in più sono climattizzate.

Le finiture ed i materiali sono curati con plastiche morbide che rivestono le superfici superiori e tappezzeria in pelle di ottima fattura.


La plancia è realizzata seguendo un attento studio sull'ergonomia, dove tutti i dispositivi sono raggiungibili facilmente senza distogliere gli occhi dalla guida. Il design è molto particolare con il quadro strumenti digitale da 7 pollici posizionato in alto, come avviene nelle Peugeot (in pratica, si legge da sopra la corona del volante). La grafica è configurabile su numerose schermate, per tenere sott'occhio ogni dettaglio, mentre sul piantone spunta il rilevatore dell’attenzione del guidatore.

Il volante è totalmente nuovo, con numerosi tasti che a prima vista rischiano di creare un poco di confusione, ma ai quali, una volta a bordo, ci si abitua in fretta. Molto bene i paddle per regolare l’intensità di rigenerazione delle batterie.


Il tunnel è su due livelli. Nella parte inferiore troviamo un grande scomparto con tappetino in gomma, due prese USB C ed una a 12 V.

Nel livello superiore, oltre al pozzetto sotto il bracciolo, troviamo un largo vano in piano black, con il vano per la ricarica a induzione degli smartphone, il rotore per il cambio e due pulsantiere con i settaggi di guida, il comando delle telecamere e altre funzioni.


Il piatto forte è il grande schermo touch ad alta definizione del sistema multimediale da 12,3 pollici. Un dispositivo connesso aggiornabile, ricco di informazioni e con un’ampia schermata dedicata ai flussi, alle statistiche e alla ricerca dei punti di ricarica. In più, Apple CarPlay ed Android Auto sono wireless.

Eccellente il sistema di telecamere con panoramica completa a 360 gradi e 3D, che consente di visualizzare anche cosa c’è sotto la vettura.

Apprezzabile anche la presenza dello specchio retrovisore interno commutabile in digitale.

Sempre bene i tasti fisici del clima automatico bi-zona.


Subaru Solterra: Motore e prestazioni


"Una Subaru senza il Boxer non è una vera Subaru."

Beh, siamo convinti che nuova Solterra vi farà cambiare idea, con i suoi due motori elettrici a magneti permanenti, uno sull’asse anteriore ed uno su quello posteriore da 80 kW cadauno per una potenza complessiva di 218 cv.

La coppia è corposa con 337 Nm erogati dai due powertrain, per prestazioni molto interessanti, infatti possiamo contare su una velocità di punta di 160 km/h autolimitati (anche se, nel corso della prova, abbiamo raggiunto i 172 km/h) ed uno 0 a 100 in 6,7 secondi. Non è questo, però, il dato più rilevante, in quanto le prestazioni, sí, sono buone, ma comunque analoghe a quelle delle altre competitors, qui quello che emerge è la sua straordinaria vocazione all’off-road più estremo.


Subaru Solterra: Off-Road


Solterra nasce da un progetto comune con Toyota, con sua gemella si chiama bZ4X, ma, a differenza di quest’ultima, la Solterra è disponibile solo con trazione integrale indipendente.

Questo le consente, anche grazie all’X mode con i settaggi fango, neve e sabbia, di avere una distribuzione della coppia sulle quattro ruote, che la rende molto efficace anche nelle prove più dure, meglio anche delle sorelle con differenziale meccanico.

Durante il test l’ho messa a dura prova ed ha messo a nudo tutta l’efficacia del sistema 4wd, che ha messo dietro di se tutte le concorrenti dirette.

Chiaramente l’assistente di ripartenza in salita ed il Descent control, contribuiscono in maniera efficace.

La posizione di guida rialzata consente di avere tutto sotto controllo, anche se la strumentazione rialzata ruba molta visibilità, ma a questo vengono incontro le telecamere che offrono anche la cosiddetta visuale trasparente, che vi mostra tutto quello che accade sotto la vostra Solterra.



Tornando alla strumentazione, in alcuni casi ricorda quella utilizzato da Peugeot; pertanto, volante piccolo e quadro strumenti visibile sopra la corona, ma in questo caso la distanza tra corona e strumentazione è più evidente.


In questa breve prova abbiamo potuto testare la tenuta di nuova Solterra, molto buona, grazie anche all’architettura molto raffinata delle sospensioni, con un MacPherson all'anteriore ed doppio braccio oscillante sul posteriore, con un assorbimento molto positivo, anche con le coperture da 20 pollici del nostro esemplare con copertura 50, che offrono una buon assorbimento.


Subaru Solterra: Batteria, autonomia e ricarica


Ma torniamo sull’efficienza del sistema elettrico, con le batterie posizionate sotto il pianale, che assicurano un baricentro basso, nonostante l’altezza da terra, ed una stabilità notevole. Queste sono agli ioni di litio con una capacità di 71,4 kWh, che offrono una autonomia di oltre 400 km dichiarati dalla casa (465 con i cerchi da 18 e 414 con i 20).


La rigenerazione passa dai freni, con un sistema che non invade l’efficacia della risposata al pedale. In più, possiamo utilizzare i paddle al volante per aumentare o diminuire il valore rigenerativo, con 4 step. Non finisce qui, infatti, con S Pedal, abbiamo a disposizione una sorta di One Pedal, anche se l’auto non si va a fermare totalmente una volta tolto il piede dal gas.


La ricarica può avvenire sia in corrente continua oppure alternata, con una potenza che varia da 7 a 150 kW, dunque in meno di 30 minuti alla massima potenza, potete ottenere l’80% di ricarica.



Molto bene anche lo sterzo, e l’assorbimento del rollio. Buona la luminosità, grazie al tetto panoramico, ma la visibilità deve chiedere aiuto al sistema di telecamere. Bene anche la silenziosità, ma, anche se i motori non producono alcun rumore, dall'abitacolo di sentono i fruscii esterni.


Subaru Solterra: ADAS


Ricorderete che il piatto forte di Subaru è la sicurezza; ebbene, in questo caso, cambiano alcuni sistemi ma l’efficienza è garantita, partendo dal pacchetto Safety Sense, che mette a disposizione un serie di ADAS che consentono alla Solterra di avere una guida autonoma di livello 2.

In poche parole, dove la strada lo consente, potete anche rilasciare il volante e la vostra Solterra prosegue al centro della carreggiata, assistita dal radar cruise control adattivo, dal rilevatore pedoni, ciclisti e cartelli stradali ed, ovviamente, dal rilevatore dell’attenzione del guidatore.


In conclusione, la nuova Subaru Solterra - già in questo primo assaggio - ha convinto sotto molti aspetti, soprattutto per quanto riguarda le sue doti da fuoristrada, che la rendono unica nel panorama delle elettriche. Se, poi, a questo sommiamo anche il piacere di guida e la qualità complessiva, la strada è quella giusta.


Subaru Solterra: Prezzo


La nuova Subaru Solterra è disponibile in due varianti: 4E experince e 4E experince +. I prezzi sono rispettivamente di 59.900 euro e 63.900 euro.


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Subaru Solterra: Video



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