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Immagine del redattoreVeronica Lucrezia Poblete

Citroën C5X Hybrid: La prova dell'ammiraglia plug-in (Video)

Com'è e come se la cava su strada la nuova ammiraglia francese ibrida ricaricabile?


Se vi chiedo: Qual è la Citroën più famosa della storia? Sono certa che molti di voi mi risponderanno la DS, meglio conosciuta da noi come "squalo".

In effetti, mancava un erede di questa rivoluzionaria auto nella gamma della casa francese, ma adesso il vuoto è stato colmato dalla nuova C5X, un’ammiraglia in puro stile grandeur.


Una curiosità: provate a togliere il 5 dal logo e scoprirete che il vero nome di quest’auto è CX. In pratica, non è altro che il proseguo di una storia gloriosa, partita con la DS e proseguita con la CX e con la CX Pallas.


Citroën C5X Hybrid: Look e dimensioni


Iniziamo a conoscere nel dettaglio la grande berlina coupé francese, partendo dal frontale dominato dal nuovo tema a X introdotto con la C4. In questo caso, le strisce a Led che disegnano le luci diurne, a proiettori spenti sono scure, creando un effetto molto scenografico all’accensione. Queste si commutano negli indicatori di direzione. I gruppi ottici sono spostati in basso con 3 elementi a led dinamici, ma non Matrix.



Il paraurti è molto scolpito, con una feritoia di raffreddamento ed una grande bocca inferiore che ingloba il radar dei sistemi di sicurezza ed adotta lamelle, che idealmente proseguono la trama del Chevron.

Il cofano è lungo e segnato da due grandi depressioni, mentre nell’aspetto laterali si esalta la linea da coupé che la ricollega alla CX. Le superfici sono sinuose con una grande muscolatura nel brancando. I passaruota generosi e protetti da bandelle in plastica, incorniciano cerchi in lega leggera con trattamento diamantato da ben 19 pollici.

Il padiglione è molto originale, con la terza luce triangolare che viene sormontata da una modanatura cromata che termina con una lama e prosegue nel montante ci con delle strisce, quasi a voler sottolineare la forte inclinazione. Molto ben realizzato l’elemento che unisce il parafango alla portiera e riporta la scritta hybrid.


Le misure sono generose, con una lunghezza di 481 cm, una larghezza di 187 cm, un’altezza di 149 cm ed un passo di 279 cm.



La vista posteriore è segnata dai grandi gruppi ottici a Led, che terminano nella ficcata con il una doppia cuspide. Rispetto alla C4 il design è più rassicurante e maturo, ma con due grandi spoiler, uno in cima al lunotto ed il secondo alla base. Tutti questi elementi rendono la C5X molto aerodinamica con un CX di soli 0,31.


Citroën C5X Hybrid: Bagagliaio


Il bagagliaio rappresenta un fiore all’occhiello della nuova C5X, con un portellone ampio con azionamento elettro attuato e hands-free. L’apertura è molto ampia mentre la soglia è bassa ed agevole. Il piano è a livello ed è arricchito dai binari antiscivolo per far fissare i colli. Le finiture sono in moquette con i ganci per ribaltare gli schienali all’eterno del bagagliaio. Molto bene la cappelliera avvolgibile, ma non si può posizionare sotto il fondo, infatti manca un alloggiamento, ma solo un piccolo pozzetto per riporre i cavi di ricarica.

La volumetria è molto generosa con 545 litri di partenza che possono arrivare a 1.640 abbattendo gli schienali suddivisi in 40 e 60. Apprezzabile la presenza di una botola per collegare l’abitacolo, molto utile per i colli lunghi.


Citroën C5X Hybrid: Interni


Gli interni rappresentano il meglio della cura sartoriale francese, con finiture e materiali di pregio, con assemblaggi curati, anche se le plastiche rigide presenti in tutte le zone basse dei rivestimenti, stonano un poco con le ambizioni di quest’auto.



Ma andiamo nel dettaglio, partendo da una delle sue migliori doti, l’abitabilità.

Il raggio di apertura delle portiere agevola l’ingresso a bordo. Lo spazio posteriore è agevole per tre adulti, inoltre il tunnel poco pronunciato offre spazio per le gambe di chi siede dietro. La seduta è ben imbottita e sagomata, per offrire un confort da prima classe, con la possibilità per chi siede nella parte destra, di regolare il sedile anteriore per avere più spazio a disposizione. Ci sono tasche sul retro dei sedili e nei pannelli porta, in più due bocchette dell’aria e due prese USB, ma nessuna regolazione del clima indipendente. Il bracciolo è ampio e dotato di porta bicchieri.


Davanti si apprezza da subito l’eccellente ergonomia dei sedili che nel nostro esemplare sono ricche di regolazioni elettriche, massaggio, ventilazione e riscaldamento. Le imbottiture dei sedili offrono una sensazione di vera comodità, come sulla vostra poltrona di casa, infatti si viene letteralmente avvolti. Il nostro esemplare ha rivestimenti in ecopelle di ottima qualità, con finiture e dettagli di qualità, come il legno vero con serigrafia.

La plancia è moderna e lineare, ma si sente la mancanza di soluzioni innovative presenti sulla C4, come il porta tablet sul lato passeggero. Le plastiche morbide sono gradevoli al tatto, con un pattern originale.



Nella plancia regna il minimalismo, con un tunnel in piano black, dotato di due porta bicchieri, il selettore delle modalità di guida ed il piccolo selettore shift-by-wire del cambio, annegato nella superficie. Davanti trova spazio. La piastra per ricaricare il cellulare ad induzione e una presa USB ed una 12V. Molto bene la presenza dei tasti fisici per il clima.

Lo spazio per gli oggetti a bordo è abbondante, con un pozzetto, con presa USB, sotto il bracciolo, il cassetto in plancia e le tasche nei pannelli porta. Un'ulteriore segno di cura per il dettaglio è rappresentato dai lati del tunnel che sono imbottiti ed in ecopelle.


La strumentazione è un poco sottodimensionata, con dati essenziali e poche personalizzazioni, ma viene completato dal grande head-up display.

Lo schermo di connettività da 12 pollici offre la condivisione con Apple CarPlay ed Android Auto wireless, la grafica e moderna e leggibile mentre il navigatore risulta un poco datato, ma ben fruibile. Ci sono i punti di interesse aggiornati on line, come gli aggiornamenti, e numerose schermate organizzabili in stile widget.

La qualità delle immagini delle telecamere potrebbe migliorare, ma la presenza della vista a 360 gradi è apprezzabile. Molto bene per il confort la presenza dei doppi vetri di serie.


Citroën C5X Hybrid: Guida


Lo sforzo fatto da Citroën per offrire un’auto unica nel segmento, diventa evidente quando si sale alla guida.

Chi, in passato, ha provato una CX, ricorderà bene la filosofia di quest’auto che sulla C5X è stata massimizzata con un inedito sistema di sospensioni adattive, che agisce indipendentemente sui quattro ammortizzatori, che si adattano ad ogni asperità del fondo, offrendo un piacere di guida impareggiabile. Il sistema che lavora grazie ai dati inviati dalla telemetra frontale, si può gestire anche grazie alle modalità di guida, dunque se in andatura confortevole vi sembra troppo morbida, in sport la C5X diventa molto più precisa, anche in strade ricche di curve. Va detto che il passo maggiorato si sente, infatti per una messa a punto ideale, ci avrei visto bene l quattro ruote sterzanti. Ma comunque già così è molto efficace, chiaramente con un assetto così confortevole, il rollio emerge, come il beccheggio, ma nulla che non si possa gestire. L’insonorizzazione è ai massimi livelli grazie alla presenza dei doppi vetri.


Dopo questa doverosa apertura dedicata al confort assoluto della nuova C5X, parliamo di cosa troviamo sotto il cofano.



Si tratta di un 4 cilindri a benzina turbo PureTech da 1,6 litri, affiancato ad una unità elettrica a magneti permanenti, che offre una potenza complessiva di 163 kW pari a 222 cv.

La fluidità si abbina alla perfezione alla dinamica di guida, ma senza tralasciare le prestazioni, infatti la coppia è particolarmente corposa, con 360 Nm, con una erogazione fin dai regimi più bassi, grazie all’aiuto dell’elettrico, il tutto per spingere la C5X fino a 233 km/h ed uno 0 a 100 coperto in 9 secondi. Non male affatto per un’auto di quasi 1.800 kg.

Il cambio con convertitore di coppia a 8 rapporti ë-EAT8 è indubbiamente la miglior scelta per questa vettura, con cambiate impercettibili, inoltre, se desiderate maggior coinvolgimento alla guida, entrano in gioco i paddle al volante.


Il sistema ibrido plug-in, consente di viaggiare anche in elettrico per circa 40 km, non tantissimi, ma se usate la C5X nella media europea di 35/40 km al giorno, vi basterà caricarla la sera a casa per avere un sensibile risparmio.

La rigenerazione della batteria si può intensificare col tasto B, ed inoltre con l’e-save, si può preservare una percentuali di carica. Ma snoccioliamo alcuni dati, la batteria agli ioni di litio da 12,4 kWh si ricarica con una potenza massima di 7,4 kW da colonnina oppure da casa. I tempi sono di circa 5 ore e 30 da casa e di 1 ora e 30 da colonnina.


Le modalità di guida sono 4, elettrico, ibrido, dove la transizione avviene in automatico, confort e sport.

Il consumo con batterie cariche è contenuto sotto i 2 litri per 100 km, dato dichiarato dalla casa, ma noi nel combinato siamo riusciti ad ottenere una media di 5,7 litri per 100 km.



Lo sterzo è votato al confort, pertanto non aspettatevi una precisione da sportiva, ma nel complesso se la cava molto bene, anche il carico è corretto in qualsiasi condizione. Molto bene anche l’impianto frenante, che davanti adotta dischi autoventilati, in questo caso il sistema rigenerativo restituisce una spugnosità poco evidente.


Citroën C5X Hybrid: Sicurezza


C5X attinge piene mani alla suite ADAS del gruppo Stellantis, pertanto una livello 2 di guida autonoma, con tutti i dispositivi che risultano tarati alla perfezione e senza essere invasivi.

In particolare è molto efficace il mantenimento di corsia attivo additato al cruise control adattivo con Stop&Go, il lettore cartelli stradali, pedoni e ciclisti e la frenata automatica di emergenza, insomma il meglio della tecnologia ex PSA.


In conclusione la nuova C5X farà sicuramente piacere agli orfani della CX Pallas o della DS, ma in questo caso i contenuti sono di ultima generazione ed estremamente tecnologici. Una vettura altamente confortevole che punta direttamente al premium, anche se pecca in alcuni materiali dei rivestimenti, ma nel complesso una degna ammiraglia, che rispolvera alla grande il concetto di grandeur.


Citroën C5X Hybrid: Allestimenti e prezzi


La nuova Citroën C5X è disponibile in tre allestimenti, Feel Pack, Shine e Shine Pack, e due motorizzazioni, PureTech automatico da 130 cv oppure la nostra ibrida plug in da 225 cv. I prezzi partono da 34.200 per la 130 cv, la gamma plug-in parte da 50.150, mentre per la nostra Shine Pack top di gamma, servono 52.150 euro.



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