Alfa Romeo Stelvio| Ecco il suo aspetto definitivo
- Redazione
- 7 ore fa
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Abbiamo scovato in rete le immagini di omologazione della nuova Alfa Romeo Stelvio, in arrivo dopo l’estate.

L’ATTESA STA PER FINIRE - Nei piani di rinnovamento del marchio italiano, la Stelvio rappresenta uno dei modelli di maggior interesse, in quanto va a confermare il posizionamento di Alfa Romeo nella fascia D-Premium, lasciata sguarnita dopo l’uscita di scena della prima edizione.
Le aspettative per questo modello sono molto alte, anche se l’abbandono della piattaforma Giorgio ha mosso non poche critiche e perplessità, ma nell’ottica industriale del gruppo Stellantis, la condivisione della componentistica diventa fondamentale, anche se, come già visto sulla Junior, il team del Biscione punta a rendere la Stelvio molto personale sia per dinamica di guida che per prestazioni, per posizionarla in una fascia attualmente dominata da modelli alto di gamma tedeschi.

DESIGN INNIVATIVO - Il design della nuova Alfa Romeo Stelvio segna un solco profondo rispetto alle linee del modello uscente, introducendo un nuovo linguaggio stilistico frutto della matita di Alejandro Mesonero, che dopo Junior ha messo mano al progetto di maggior prestigio del marchio.
Rispetto alla Stelvio prima serie qui cambia tutto, partendo dalla filosofia, in quanto si passa da suv a suv coupé, con le dimensioni crescono fino a 480 cm di lunghezza, ma scendono in altezza.
Il frontale è totalmente inedito, con il grande scudetto che domina la parte centrale contornato da due sottili strisce a led con trattamento al laser per le diurne. I proiettori principali a matrice attiva di led sono spostati nel paraurti, che mette in evidenza il carattere sportivo.
Il cofano adotta una soluzione simile a quella introdotta sulla 33 stradale, con un grande triangolo al centro.
Nella fiancata si evidenzia la dinamica con un cofano lungo ed un padiglione sfuggente che termina con un lunotto tipico da coupé.

Le superfici sono muscolose e prive di nervature, con parafanghi sporgenti e grandi coperture posizionate a filo carrozzeria.
La sezione di coda è caratterizzata dall’inedita forma a triangolo che ingloba i gruppi ottici creati da sottili linee a led dinamiche. Una soluzione di rottura che vuole rendere la Stelvio diversa da tutte competitor.

La Stelvio nasce dalla piattaforma STLA Large, che ha consenso di adottare soluzioni innovative sia per propulsioni - elettriche e ibride - che per il reparto sospensioni, che nell’ottica dei tecnici di Alfa Romeo puntano a non fare rimpiangere l’ottima piattaforma Giorgio. Le prestazioni si preannunciano di alto livello con la versione Quadrifoglio che opta per un elettrico di 1000 cv.
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